RÜSSELSHEIMOpel, Grandland simbolo della transizione elettrica

Più grande, disponibile in versione ibrida o elettrica: è la nuova Opel Grandland, suv con cui il brand appartenente al gruppo Stellantis vuole segnare una svolta nell’ambito della transizione verso la mobilità a batteria. La nuova Grandland cresce nelle dimensioni: misura 4.650 mm di lunghezza, ben 173 in più rispetto alla sua precedente versione, ma è anche 64 mm più largo (1.905 mm). Questo aumento di volume le permette di essere molto confortevole per i passeggeri e di poter contare su una capacità di carico che va dai 550 litri ai 1.641 litri abbattendo gli schienali posteriori. All’interno dell’abitacolo si notano il display centrale da 16’’ dedicato all’infotainment e lo schermo per la strumentazione digitale dietro il volante.

Opel non è scesa nei dettagli riguardo ai motori, ma secondo quanto filtrato da Rüsselsheim la versione mild hybrid dovrebbe montare un motore benzina 3 cilindri da 1,2 litri e 136 Cv accompagnato da un cambio automatico a 6 rapporti dotato di una unità elettrica da 28 Cv. Opel ha annunciato solo che la versione plug-in avrà un’autonomia di 85 km. Tanta curiosità, invece, c’è attorno al modello elettrico “puro”, dopo l’annuncio di Opel secondo cui questa versione della Grandland avrà ben 700 km di autonomia grazie a una batteria da 98 kWh.

Quanto ai motori, dovrebbero corrispondere a quelli delle nuove 3008 e 5008 elettriche Peugeot: una versione base un motore singolo da 213 Cv e 345 Nm di coppia e batteria da 73 kWh; una Long Range con motore singolo da 231 Cv e batteria da 98 kWh; una versione con trazione integrale, due motori da 326 Cv complessivi e batteria da 73 kWh. Ampia la disponibilità di sistemi di assistenza alla guida: tra le novità la presenza dell’In Crash Braking, dispositivo progettato per evitare collisioni secondarie in caso di incidente.